ABITI DA CERIMONIA: Le regole dell'invitata perfetta con il Wedding Planner David Morelli
20:09Credits: John Benavente |
Cosa indossare ad un matrimonio con i consigli di David Morelli
Qualche giorno fa, sulla mia pagina Facebook, ho pubblicato un post un po' vago sul tema "matrimonio". In quell'occasione, vi chiedevo questo: visto che sta tornando la stagione delle cerimonie (in particolare dei matrimoni!), se aveste a disposizione un wedding planner per dispensarvi consigli... cosa gli chiedereste?
Ho ovviamente raccolto tutte le vostre curiosità, le ho unite alle mie e ho intervistato David Morelli, wedding planner e titolare di Festile! David è stato così gentile da rispondere a una lunghissima lista di richieste in maniera professionale ma ironica e soprattutto molto, molto dettagliata! Iniziamo subito!
Leggi anche: Come vestirsi ai Matrimoni: la guida definita per ogni stagione dell'Armocromia e per ogni Bodyshape!
Abiti da cerimonia: come scegliere quello adatto
Iris: Ciao David, innanzitutto grazie di cuore per la tua disponibilità e per tutto l'aiuto che ci darai su questo tema così dibattuto: come ci si veste ai matrimoni! Sta tornando quel periodo dell'anno in cui ognuna di noi ha almeno un amico o un parente che convola a nozze e decidere cosa mettersi in queste occasioni genera sempre moltissimo stress. Iniziamo subito con le domande quindi!
Quali sono i 3 aspetti principali da tenere in considerazione nella scelta di un abito da cerimonia?
David: Grazie a te Iris, che cerchi di diffondere le buone maniere, oggi un po’ perse di vista…
Direi che nella scelta del look da adottare per un matrimonio non si può prescindere da:
1) L’ora per cui siete convocate in chiesa o in municipio (e aggiungerei dalla stagione). Un matrimonio di mattina prevede una mise senz'altro differente da una festa di nozze serale…
2) Dallo stile che gli sposi hanno deciso di dare all'evento, quindi accertatevene, anche se dalla partecipazione e dalla scelta della location dovrebbe risultare chiaro…in caso contrario informatevi dell’esistenza di un eventuale dress code o quantomeno consultatevi con altre invitate.
3) In ultimo, dalla consapevolezza dei propri pregi e difetti! Esaltate i primi, cercate di attenuare i secondi.
Forse ne sottolineerei un quarto che li racchiude tutti: curate il vostro aspetto e l'outfit ma non “travestitevi”, non trasformatevi cioè in ciò che non siete, non alterate la vostra immagine. Un esempio pratico: non siete delle habituee' del tacco dodici? Evitatelo, vi aspetta una lunga giornata, non giocate a fare le equilibriste, optate per una scarpa con tacco contenuto. Idem per un eventuale cappello o i fascinator che sono tornati di gran moda: se non lo avete mai sfoggiato, non avventuratevi in scelte ardite ma se lo fate non scegliete modelli impegnativi perché poi dovrete portarlo sulla testa per tutta la durata dell’evento. Ricordatevi tuttavia che si indossa solo se lo porta la madre della sposa!
Aggiungo che se, per esempio, la sposa fa la blogger non mancherà di pubblicare qualche post riguardo alle "invitate che vorrebbe" come ha fatto la mia amica Federica (vi lascio il suo post qua!)
Credits: Wedding Party App |
Abiti da cerimonia: tessuti e colori da evitare
Iris: Ci sono tessuti/colori assolutamente vietati sia per cerimonie religiose che laiche?
David: Per quanto riguarda i tessuti, vietato tutto ciò che è elasticizzato, trasparente o super aderente, per il resto è la stagione in cui si svolge la cerimonia ed il tono dato alla stessa dagli sposi a farvi capire cosa scegliere. Per i colori invece il discorso è più articolato e arduo: comincerei col dire un NO a caratteri cubitali al bianco, che in qualunque sua declinazione è un colore riservato esclusivamente alla sposa. Banditi l’avorio, il crema, il bianco ottico, il bianco latte, il color burro. Mi dispiace darvi poi l’infausta notizia che anche il nero è sconveniente, per il semplice motivo che è il colore per tradizione legato al lutto, mentre voi siete li’ per celebrare la nascita di una famiglia, presenziate cioè ad un evento festoso… Ma siccome è un consiglio spesso inascoltato, se proprio non potete rinunciare al nero (che resta comunque da evitare per le cerimonie che si svolgono la mattina, mentre invece è tollerato a ricevimenti che hanno un prosieguo serale), evitate il total black e ravvivatelo piuttosto con accessori colorati e vivaci che ne smorzino l’effetto lugubre. Una nuova tendenza modaiola apre la strada ad un mix dei due colori: si può osare con l’abito bianco e nero.
No assoluto ai colori fluo o eccessivamente sgargianti, anche il rosso non è esattamente un colore opportuno da sfoggiare ad un matrimonio, sappiatelo! La regola principe è che non si deve attirare troppo l’attenzione, e se siete tipe eccentriche sforzatevi di tenere a freno questo lato del carattere, gli occhi devono essere tutti per la sposa.
Abiti da cerimonia per invitate (Credits: Green Wedding Shoes) |
Abiti da cerimonia: spacchi e scollature
Iris: Ogni tanto ai matrimoni si vedono abiti cortissimi o seni veramente troppo scoperti, qual è il limite da non superare per lunghezze e scollature?
David: Mi verrebbe da rispondere il buon senso, ma siccome è palese che ne circoli poco, allora diciamo che la gonna corta o cortissima è categoricamente vietata, ammessa di poco sopra al ginocchio. Ad essere generosi, vi sono concesse tre dita sopra la rotula, non di più! Niente spacchi vertiginosi alla Belen, neppure se avete gambe da passerella. Niente scollature vistose, specie se madre natura vi ha concesso dotazioni generose, e se al ricevimento è concesso scoprire qualche centimetro di pelle, in chiesa o in municipio si va con schiena, spalle e seno coperti…Non vi si chiede di essere sottotono o sciatte, ma gli outfit da sexy panterone aggressive riservateli ai sabato sera in discoteca.
Credits: Hello Fashion - My Showroom Blog - Lace and Locks |
Credits: Lace and Locks - Stylosophique - My Showroom Blog |
Abiti da cerimonia: le tendenze per trucco e capelli
Iris: Per quanto riguarda il trucco e i capelli da cerimonia quali sono le tendenze del momento? Le coroncine di fiori sono ancora IN?
David: Make up ed acconciature in voga per i matrimoni 2016? Ce n’è per tutti i gusti, dallo stile bon-ton al fashionista, dal gipsy al boho-chic ma vale lo stesso discorso fatto per l’abito: tenete in considerazione tutti i fattori, aldilà di cosa è di moda e cosa no, cioè orario e stile della cerimonia, dress code, location, stagione, il tipo di capello e di incarnato che avete… Non stravolgetevi i connotati, niente acconciature iper sofisticate imbastite di forcine e lacche, cotonature o trucchi eccessivi, tenete sempre a mente che si tratta di una giornata molto, molto lunga, spesso con temperature non esattamente polari. La giusta misura è sempre apprezzabile. Io confesso che amo il raccolto o il semi raccolto, il capello sciolto mi piace meno per un’invitata.
Le coroncine di fiori, a meno che non si tratti di un matrimonio in stile bohemien, boho-chic e declinazioni similari, lasciatele sfoggiare alla sposa e alle damigelle, soprattutto se piccole di età. Meglio semmai un fiore tra i capelli, ma anche in questo caso, a meno che non siate la testimone, io eviterei…
Abiti da cerimonia: le calze color carne sì o no?
Iris: Il galateo vorrebbe le calze anche con le belle giornate e le scarpe aperte: questa regola è ancora valida o possiamo considerarla superata visto che spesso i collant non si usano più neanche in inverno?
David: Su questo argomento ci sono varie correnti di pensiero, un tempo era assolutamente impensabile che una signora si presentasse ad una cerimonia senza calze, oggi il galateo qualche concessione la fa, soprattutto per le invitate più giovani, ma credo che sia soprattutto il buon senso a farti optare per il piede nudo se sfoggi un sandalo gioiello ad un matrimonio ferragostano o per la calza se usi un elegante decolletè. Venti anni fa era inconcepibile partecipare ad un rito civile in spiaggia, ad esempio, o nel parco centenario di una dimora storica, cambiano le mode e possiamo anche adeguare le regole del vivere civile… Inutile precisare che se evitate le calze, le gambe debbano essere in perfette condizioni e possibilmente non color mozzarella!
Abiti da cerimonia: come abbinare gli accessori
Iris: C'è un segreto che puoi svelarci per scegliere gli accessori giusti che completino alla perfezione il nostro look da cerimonia?
David: Più che un segreto, anche se mi pare di essere ripetitivo, mi sentirei di dare un consiglio: evitate gli eccessi! Essere sopra le righe e stravaganti è consentito ma senza esagerare. Pochi accessori ma ben coordinati: scegliete degli orecchini vistosi? Allora niente collana, piuttosto richiamateli con un dettaglio nel bracciale o in un anello importante …ma non strafate con i gioielli, il trucco, i centimetri di tacco o le gambe scoperte. E lo ripeto all'infinito: adoperate il buon senso e siate voi stesse senza mascherarvi (che però non significa "mi vesto come mi sento" né che se siete tipe da jeans e t-shirt siete autorizzate ad andarci in villa al ricevimento nuziale, sia ben chiaro!)
Abiti da cerimonia: LUI
Iris: Finora abbiamo parlato solo alle femminucce, ma c'è qualche tendenza per il look maschile da cerimonia di cui noi non-addette-ai-lavori non siamo a conoscenza? Per esempio, una coppia di invitati può coordinare i propri look (pochette di lui che riprende l'abito di lei e via dicendo) o è considerato kitsch?
David: I maschietti, in fatto di “come mi vesto?”, hanno ovviamente meno problemi e dubbi amletici delle signore. Sono tornati decisamente di moda i papillon e dettagli stilosi come i gemelli o le bretelle, possono sbizzarrirsi negli accessori ma senza esagerare, ma più che dire cosa è di tendenza, sottolineo ciò che assolutamente NON deve fare l’invitato maschio: presentarsi scravattato (mi spiace, ma la camicia sbottonata la trovo proprio una gran mancanza di rispetto nei confronti di chi vi ha invitato, ed è tollerata solo per cerimonie molto informali, in spiaggia o dintorni) o con un completo chiaro (lasciatelo nell'armadio, anche in caso di cerimonia mattutina: il grigio chiaro è un privilegio che si contendono solo Carlo d’Inghilterra e Alberto di Monaco ma ogni tanto tirerei gli orecchi persino a loro), giacche damascate o smodatamente lunghe in perfetto stile “calciatore che va a nozze”, sfoggiare scarpe e cintura scoordinate, camicia di fuori, occhiali scuri (neppure in testa!), cravatte con fantasie estrose o troppo strette o troppo corte. Colori consentiti: grigio antracite, blu scuro, il nero no a meno che non vi sia stato richiesto un look super formale (smoking o frac). Salvo eccezioni dovute a dress code richiesti dagli sposi, altri colori sono caldamente sconsigliati!
Approvo decisamente i fidanzati che si presentano con outfit coordinati, la trovo un’idea divertente tutt'altro che kitsch!
Matrimonio: abiti da cerimonia per lui (Credits: Green Wedding Shoes) |
Matrimonio: abiti da cerimonia per lui (Credits: John Benavente) |
Matrimonio: abiti da cerimonia per lui (Credits: John Benavente) |
Abiti da cerimonia di coppia (Credits: Green Wedding Shoes) |
Iris: C'è qualcosa che non ti ho chiesto ma che assolutamente dobbiamo sapere per fare un figurone ad un matrimonio?
David: No, direi che mi hai fatto un bel terzo grado. L’imperativo è solo uno: less is more, vale a dire non esagerate …e ricordatevi cosa andate a fare!
Le domande delle lettrici di Stylosophique
Elisabetta e Rosalia: Vorrei optare per i tacchi, ma dopo ore e ore in piedi credo morirei. Esistono tacchi gestibili?
David: Il vecchio detto “per belli apparire bisogna soffrire” è ancora valido, purtroppo, ma si possono alleviare le sofferenze, (sto ai si dice, non avendo io mai provato a mettermi nei vostri panni…pardon, tacchi!): usare un bel plateau, che a detta di una collega permette di non scaricare tutto il peso del corpo su punta e pianta del piede rendendovi invivibile la giornata di festa. Oppure, piano B: portatevi appresso un paio di tacchi più contenuti da sostituire agli altri…ma ballare a piede scalzo ve lo concedo solo in caso di wedding molto easy ed informale, altrimenti guai a voi! E occhio alla location, ghiaino e sabbia non sono amici strettissimi dei vostri super tacchi.
Tina: Visto che confeziono bomboniere, quali sono le ultime novità?
David: L’epoca delle bomboniere inutili (spesso piuttosto kitsch, possiamo dirlo?), che finiscono inesorabilmente a prendere polvere sulle mensole di casa è terminata, oggi si opta per oggetti di design o di conclamata utilità, personalizzati e realizzati ad hoc per gli sposi: dal vasetto di confettura artigianale alla bottiglia di vino o di olio pregiato con etichetta creata per i protagonisti del grande giorno. Molto in voga anche le bomboniere benefiche che permettono, tramite le donazioni degli sposi, di aiutare associazioni, fondazioni no profit. Io detesto il banale ed il già visto, usa un po’ di fantasia nel confezionamento ed attieniti alle linee guida del matrimonio. Per capirci, il vasetto di miele, che magari è in pendant con un wedding dallo stile country chic, non lo infiocchetterei con materiali preziosi e strass…
Matrimonio - Idee per le bomboniere: vasetti di miele (Credits: The Perfect Palette) |
Matrimonio - Idee per le bomboniere: Mini Champagne (Credits: The Perfect Palette) |
Matrimonio - Idee per le bomboniere: Olio (Credits: The Perfect Palette) |
Matrimonio - Idee per le bomboniere: Candela fatta a mano |
Matrimonio - Idee per le bomboniere: Pop Corn dolci (Credits: The Perfect Palette) |
Martina: A metà maggio farò da testimone al matrimonio di mio fratello. Su richiesta della sposa devo indossare un abito lungo. A metà maggio, di sera, può darsi che faccia freddo. La mia domanda è: cosa posso mettere sopra un abito lungo da cerimonia per non morire di freddo?La stola mi sa un po' di vecchia...
David: A parte che non trovo stole e scialli cosi’ retrò e vecchi come accessori antifreddo, ma se proprio reputi che la stola di seta ti invecchi, opta per una giacchina o meglio ancora un bolero coordinato all'abito lungo che ti è stato richiesto di indossare: ne troverai di tessuto, di maglia, insomma di mille materiali diversi, può diventare un accessorio che fa la differenza, magari impreziosito da inserti di pizzo o rouches.
Chi è David Morelli, titolare di Festile?
Nasco 42 anni fa e fin da giovane sviluppo una grandissima passione per il pianeta matrimonio, cosa inconsueta forse per un maschietto, fatto sta che alla tv non me ne perdevo uno! Ho un percorso lavorativo altrettanto inconsueto, 15 anni di stagioni sul mare e nella ristorazione, dove mi occupavo del servizio in sala ma con occhio attento ai dettagli, nove anni di Festival Pucciniano come figurante ma con esperienza forte anche nel back stage, un grande amore per il cinema, il teatro, i musical, una compagnia di teatranti amatoriali di cui ho fatto a lungo parte, una maturità classica porta a casa nel 1992, una laurea in lettere moderne con indirizzo discipline dello spettacolo mai conseguita con grande cruccio della nonna paterna… Università che mi ha però lasciato un gran bagaglio di informazioni e conoscenze che poi ho riversato nel mio lavoro, quando nel 2011 ho deciso che ero grandicello abbastanza per aprire una mia attività. Avendo passato anni ad organizzare nozze di amici e compleanni atipici rigorosamente a tema, è stato piuttosto inevitabile creare FESTILE, che è il mio figlio prediletto e a cui dedico tutto me stesso: un’agenzia di wedding planner molto fuori dagli schemi, che cerca di avere un approccio diverso nei confronti degli eventi ed in particolar modo dei matrimoni. Creo eventi non convenzionali, con un’impronta ed uno stile ben precisi, o come mi piace dire “con un’anima”. Mi piace stupire, creare atmosfere sognanti sospese tra lo spettacolo e l’emozione pura, colme di suggestioni cinematografiche e, assieme ad uno staff di valenti e creativi collaboratori, curo ogni occasione di festa in modo ossessivo, come se si trattasse di una prima teatrale che non ha modo di ripetersi. All'inizio è stato complicato far passare questo messaggio, ma da un anno a questa parte, dopo la grande pubblicità portataci da "Quattro matrimoni in Italia" a cui abbiamo partecipato lo scorso luglio con un fiabesco wedding a tema Alice in wonderland, stiamo vivendo una stagione ricca di soddisfazioni e il 2016 sarà un anno di crescita e di stimolanti sfide per me ed il mio folle esercito di collaboratori.
Se volete approfondire, potete trovare David e il suo lavoro sul sito www.festile.it, su Facebook e su Instagram!
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